Odio i completini rosa

Posted by TibiDabi | Posted in | Posted on martedì, dicembre 22, 2009

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Piccolina, ho tanti progetti su di te. Vedi di non deludermi!
(tipo salvarti dai gusti discutibili di due genitori di cui una catto-comunista e l'altro fascio-anticlericale!)

La zia. Che spacca. E tanto!(ma non la legna...al più gli zebedei)

Check the differences

Posted by TibiDabi | Posted in | Posted on domenica, dicembre 13, 2009

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Qui per sviluppi

Terenzio

Posted by TibiDabi | Posted in | Posted on martedì, dicembre 08, 2009

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E' il tuttofar della Sign.ra Bruna, detta anche la Bruna, Nostra Signora Proprietaria di casa.
Si rompe il ferro da stiro? Ci pensa Terenzio!La cornetta della doccia ti cade in testa! Fai uno squillo a Terenzio. Vuoi una Tv in camera?Toh, a Terenzio ne avanza per caso una!
"Ragazze per qualunque cosa parlate con Terenzio. Lui sa far un pò di tutto. Siam amici di vecchia data. Dite a lui che lui dice a me!"
"OkBruna."
Ecco come si presenta:
maschio, caucasico, età tra i 60 e 70, brizzolato con chierica, occhio blu vispo, mano perennemente nera causa raccolta frutti non ben precisati e/o altro a seconda della stagione, accento romagnolo spinto, piedi grossi, cervello fino, contadino oggi, elettricista ieri, medaglia al merito per il contributo dato alla scienza e tecniche applicate sulla spiegazione delle accoppiate maschio-femmina nelle uscite dei cavi elettrici, segni particolari: parla da solo e parla strano.
Terenzio è il tipo che lo chiami perchè la lavatrice non va e si porta via il coperchio dello sciacquone in bagno. Gli chiedi una presa scart per la Tv e ti seghetta una presa del frigo in cucina. Gli chiedi di procurarti qualche sedia e ti porta un cesto di melagrane al suono di "Una volta tanto vengo a piantar io delle grane eh?".
Terenzio ha un segreto però. Che tanto segreto per dirla tutta non è. Ha certa ammirazione per la sottoscritta.
Vuoi che son la più grande.
Vuoi che si sente capito quando biascica di circuiti, trapani, sottopassaggi e tra gli sguardi vuoti delle altre incontra sempre il mio che oscilla tra l'arraggiato e il mo me te magno se non sistemi tutto.
Vuoi che son una gran gnocca e che nessuno può resistermi.
Insomma sto Terenzio tra un cacciavite e l'altro m'ha iniziato a far gli occhi dolci.
Vero è che non faccio molto per rendermi desiderabile. Puntualmente provata all'idea del suo ingresso in casa, mi tocca spesso aprirgli la porta ad orari inconsulti per la mia figaggine. Tipo alle 8 di mattina, ad ora di pranzo o alle 11 di sera. Ecco quando l'homo Terentius mediamente fa la sua comparsa. Ovviamente senza preavviso alcuno nell'arco di 24h. Ti lascia al telefono con un "verrò" smarrito in un qualunque arco spazio-temporale.
E quindi si oscilla dal pigiamone albicocca in pile con capello rufo e colorito morte, all'accappatoio post-docciam e turbante Moira Orfei per finire allo straccetto asciuga piatti e guanto in gomma su tuta da lavori forzati.
Per intenderci: la grande scritta RAPE ME!
Evidentemente Terenzio guarda oltre quell'aspetto vagamente trasandato e il leitmotiv Grizzly domestico.
L'altra sera mi becca che stavo uscendo. Mi squadra e mi fa:"Ma tu chi sei?Ma sei la sorella della Tibi?Ma non sembri mica lei...dio bon!"
E' bastato poco per distruggerlo:"Lo so che temevi che non avessi una vita o almeno delle fattezze da essere umano di genere femminile. Grazie per avermelo fatto notare comunque. Questo non toglie che stai a divagà!E se non sistemi la lavatrice entro stasera so cazzi. Per noi, per te e per il sistema solare!Ok?Buona serata eh!"
Miiiii, meschina!Me lo dico da sola scomodando l'esimia coinquilina Marilux.Vorrei tuttavia rassicurarvi del fatto di non aver annientato un uomo.
Oramai il nostro rapporto è questo. Lui punzecchia ma non vien capito per palesi barriere linguistiche. Io lo cazzio brutalmente per non esser annichilita dalla sua logorrea incomprensibile.
E funziona.
Sapeste con che sguardo basso e timoroso mi guarda!
Mio Dio. Proprio come si guarderebbe una moglie che non dovrebbe esser fatta incazzare.
Proprio come se avessi una qualche autorità.
Vinta non so bene dove. Magari con i punti fragola.

Gli 87€ meglio spesi della mia vita.

Posted by TibiDabi | Posted in | Posted on giovedì, dicembre 03, 2009

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Ho trovato la mia missione. Senza cercar, senza affanni, senza titolo di studio alcuno.
L'ho trovata.
Palesatami innanzi, sulla strada per Samarcanda(ebbene sì,sono sotto allucinogeni,quindi non fate troppe domande!)come un colpo d'accetta tra capo e collo e tanto prurito tra falange e falange armata, il mio destino mi si è rivelato.
Io da grande farò la personal adviser per la Catastrofi Naturali S.R.L.
Ovvero mi limiterò a suggerir a queste ultime a quali eventi presenziare, sotto quali spoglie e che tipo di "investimenti" operar di volta in volta. Ma soprattutto mi prodigherò in maniera indefessa (o fessa) nel tentativo di convogliar verso illustri destinatari determinate attenzioni.Ci tengo ad esser una dipendente modello, stimata e ligia al dovere.
Ho già pronta una cartellina con un progetto ambizioso da somministrare alla società.
Ecco il potenziale discorso di presentazione.
"Care Catastrofi Naturali S.R.L.,
noi tutti sappiamo che tra qualche giorno la nostra vita verrà stravolta da un evento dalla portata imprevedibile. La nostra possibilità di muoverci in lungo e largo per la nostra amata penisola subirà una drastica battuta d'arresto. Noi, i nostri padri, i padri dei nostri padri, avevamo confidato ed accolto con una certa benevolenza quelle strade ferrate che costeggiavano le periferie delle nostre città, in quello che era il sogno di un'Italia facilmente raggiungibile da un capo all'altro.
Non neghiamo tuttavia che lo sconforto si sia fatto largo in questi anni in più di una circostanza soprattutto in concomitanza di determinati: ritardi di marcia,perdite di coincidenze, sistemi di riscaldamento e/o aria condizionata fuori servizio, posti a sedere pronotati per lo stesso giorno, carrozza, convoglio da tre persone differenti e ammucchiate da bastimento merci-animali-deportazione in concomitanza di festività ed in piena estate con 40°C fuori e °C non pervenuti dentro.
La speranza tuttavia è rimasta sempre alta.Quella dell'arrivo, di stringer conoscenze della durata di svariate ore con gente mai vista e che mai forse rivedremo, di discorsi bislacchi fatti da gente al limite dello squilibrio mentale...Ma non è questo il punto.
Catastrofi, capirete quindi il dramma umano sottostante lo stravolgimento compiuto dalla società che andremo a colpire.
Il 13 Dicembre sarà un giorno di lutto per tutta la tratta Adriatica. Il responsabile solo uno. Le Ferrovie dello stato.
Non so se ricordate i tempi in cui con 35 mila lire era possibile viaggiar con una discreto comfort per le tasche da Forlì a Monopoli su un qualunque intercity.
L'avvento dell'euro ha naturalmente convertito la tratta nell'equivalente di 17,50€(battuta. Spero che le Catastrofi Naturali colgano la sprezzante ironia sottesa!)
Seriamente ora ,dicevo che la conversione ha preso corpo con l'avvento dell'Euro: da 35 mila lire a 35 euro-prenotazione esclusa. Ben presto nel giro di svariati anni il prezzo del biglietto per la stessa tratta si è portato alle 42,50€ attuali passando anche per varie prenotazioni obbligatorie.
Ovviamente al rincaro biglietti è conseguito un proporzionale miglioramento delle infrastrutture, convogli più confortevoli, assenza di ritardi etcc(spero colgano anche questa eh!)
Tutto questo non sarà più. Niente più intercity a pedali ma economici.Niente più 7 h e 30m per arrivar a casa. Niente più regionali. Niente più Eurostar( di questo sento meno la mancanza dato il fatto che non si ferma a Forlì!).
Dal 13 dicembre benvenuta Freccia Bianca!
Freccia Bianca è l'avanguardistico sistema di locomozione che porterà l'Italia a competere con le tratte più veloci d'Europa. TGV? Forget about it!Ora c'è la Freccia Bianca (nome suggestivo che in realtà cela la vecchia conoscenza Eurostar city!)
Vi parrà forse strano se per l'ennesima volta mi rifaccio all'esempio della tratta Forlì-Monopoli, però analizziamo da vicino una soluzione viaggio per un giorno ipotetico. Facciamo il 18 dicembre.
Orario partenza 9.23. Orario arrivo 18.30. Durata totale: 9h 7m.
Cambi previsti 2: Ancona e Brindisi.
Importo totale 2a classe: 87€.
Organi da piazzar al mercato nero:1 rene, più pezzi di fegato e stomaco su richiesta.
Lungi da me il volermi soffermare sul rompicapo del dover arrivar fino a Brindisi per poi tornar indietro dato che si vive in provincia di Bari. Sicuramente i signori di Trenitalia sapranno quello che fanno.
Ma mettiamo il caso che invece non lo sappiano?Che si stiano prendendo gioco di migliaia di viaggiatori con espedientucoli esosi per metterla in quel posto a tutti e per giunta sotto le vacanze di Natale?
Il pensiero so che non fa dormir neanche voi, Catastrofi naturali.
Ecco che mi permetto di suggerir un piano d'azione rigoroso e accidentale in cui penso potreste trovarvi a vostro agio.
Io avrei individuato un recapito:
Ferrovie dello Stato S.p.a.
Piazza della Croce Rossa, 1 - 00161 Roma
Ora a mio avviso si potrebbero passar al vaglio più opzioni:
1)esplosione di tubature dell'impianto fognario con conseguente allagamento dell'edificio e riversarsi di ogni tipo di letame umano equamente distribuito tra i vari piani. L'edifico accidentalmente non consente l'uscita dato l'altrettanto accidentale sprangatura di ogni porta. Da qui l'assister al lento calvario di ogni singolo brillante progettista affogato nelle sue feci, mangiato vivo dalle mosche, soffocato dal tanfo dei suoi escrementi. Si parlerebbe di attentato terroristico. Ne uscireste pulite( si fa per dire)
2)In un test delle Nuove Frecce Bianche, tutti i capi delle ferrovie dello stato a bordo delle loro creature son inghiottiti da una falla accidentalmente apertasi a seguito della velocità supersonica di percorrenza. Muoiono tutti contenti a bordo delle loro Frecce spuntate. La colpa a sviste nel collaudo.
3)la Corea lancia un missile balistico intercontinentale che sfugge al controllo dei loro radar a va a schiantasi sulla suddetta sede.Luogo contaminato per secoli. Estinzione delle ferrovie dello stato. Ritorno al carro a buoi.
4)Anche nel Mediterraneo si verificano Tsunami. Uno imprevedibile e contronatura(ma tant'è che catastrofi naturali sareste?)nel Tevere. Popolazione incolume, edifici salvi. Sede amministrativa Ferrovie dello stato rasa al suolo. Dipendenti dispersi in ogni dove. Frecce Bianche utilizzate come santuario ai caduti.

A voi la scelta.
Son sicura che tutti noi pagheremmo per uno spettacolo qualunque tra questi.
Eh sì.Che saranno mai 87€ innazi alla Storia? "

Fine.
Applausi. Commozione.
Ma anche pestilenza morte e distruzione van bene.