Start spreading the news

Posted by TibiDabi | Posted in | Posted on sabato, maggio 31, 2008

1







Forte ed intima.
E' lei.Ma sembra altro.
Potere felino?

Continuiamo così, facciamoci del male...

Posted by TibiDabi | Posted in | Posted on mercoledì, maggio 28, 2008

2


In questi giorni sto vedendo uno ad uno i classici di Moretti.Confesso che restava una mia grande mancanza.
Bianca, Ecce bombo, Io sono un autarchico, Palombella rossa....
Io e Moretti abbiamo qualcosa in comune.
E' ufficiale.
La Sacher....
E vuoi che una volta che capito a Vienna non me la immortali?Mica una Sacher qualunque, La Sacher del Sacher Hotel vicino alla Staatsoper di Vienna, con tanto di doblone d'originalità e ciuffo di panna annesso più libricino con la storia della Sacher da poter sfogliare mentre nella saletta JugendStil si alternano tenori, soprano e musicisti reduci dalla rappresentazione pomeridiana di turno........
8 euri a fetta!Perchè a Vienna non ti regalano nulla...neanche un caffè che arrivi a pagar anche 3 euro!!!!
Follie austriache per peccati di gola erranti.
Ed io erro.
Senza rimpianti.



Mi piace essere una gourmande e assaporare i gusti di ogni posto che visito( anche laddove questo sia economicamente poco consigliabile).Fa parte di un viaggiar in modo consapevole, voler immergersi nelle abitudini di chi vive lì, anche gastronomiche.
Accade che mi faccia dare delle dritte da amici che vivono sul posto,altrimenti chiedo: ragazzi, coetanei,signore con figli, signorotti.....mi lascio consigliare e travolger anche dai gusti della gente.
A Vienna devo dir che ho esplorato il favoloso mondo dolciario in un percorso dei Bar storici della città.Tra questi il Griensteidl, il famoso bar ritrovo di intellettuali come Schnitzler,von Hofmannsthal e altri....
...dove non mi son lasciata sfuggire una colazione corroborante a base di Kapuziner e Topfenstrudel (quello a base di ricotta)....tra i più pastosi e generosi di tutta Vienna.

Per i Viennesi il bar è un rituale che necessita il suo tempo. Uno dei loro motti è :"Dio c'ha dato il tempo ma non c'ha detto nulla della fretta".
Sedersi ad un bar per bere uno dei loro innumerevoli caffè accompagnati da una fetta di torta ed un giornale è quanto di più viennese uno possa immaginare.

Sorseggi la tua tazza bollente e con la coda dell'occhio dalla finestra vedi passar una carrozza trainata da cavalli, mentre un signore imbraccia una fisarmonica le cui note riecheggiano come da una delle immagini in bianco e nero appesa alle pareti , proprio sopra il bancone centrale.

In un tempo immobile.

Pigeons first

Posted by TibiDabi | Posted in | Posted on giovedì, maggio 22, 2008

1

Oggi mentre sfrecciavo colla mia due ruote barcollante per le strada della mia amata, tra pioggia, sole e una via di mezzo....facevo del mio meglio ciclando in equilibrio, provando l'impossibile.
Manubrio in una mano. Ombrello nell'altra. Borsa tra i denti.
Stop ovunque. Allestimenti in corso.
Domani c'è il Giro D'Italia.
Tutti gli autisti ringraziano sentitamente.

Freno bruscamente.Non mi ero accorta delle strisce pedonali. Ancora meno che qualcuno fosse intento ad attraversarle.
"Prego,prego...e scusatemi ancora"faccio, riprendendo il mio senso di marcia.
Arrivati al marciapiedi, i due piccioni si son voltati con aria riconoscente.

Il famoso senso civico del pennuto.

Forlì is burning.....ma quando mai?!

Posted by TibiDabi | Posted in | Posted on sabato, maggio 17, 2008

0

Annozero sta diventando una dipendenza godibile. E sana.
Ieri ero in panciolle a guardarmi lo spettacolo.Mi mancavan pop-corn e birrozza per sublimar il tutto, ma pazienza.Santoro mi procura un fremito di piacere, Travaglio l'extrasistole.
Siedi partecipe.Applaudi, schiamazzi, dai dell'ignorante,delinquente, venduto...neanche fossi sugli spalti allo stadio a snocciolare tutta la genealogia dell'arbitro per un rigore non concesso.
Vorresti dirgliene quattro ai varii politicanti che si alternano in quella tribuna, di qualunque colore politico siano.
Il piacere di Annozero sta nella barbarie che ti tira fuori e in quel sottile senso di rivalsa che le parole di un Travaglio ti suscitano.
Inutile dirlo:godo nel veder i nostri politici messi in difficoltà. Godo quando non riescon a trovar gli argomenti per fronteggiar un contraddittorio senza ricader inevitabilmente nell'insulto della controparte.Godo quando vengon smascherate le loro marachelle e loro dicon che anche altri le hanno fatte impunemente e magari anche di altri colori politici. Godo nel veder come affondan con tutta la nave sotto i colpi dei fatti e come cerchino di salvarsi invocando la famosa Querela!
Credo che solo in Italia ci sia un retroterra così provinciale e borghese per cui la querela è solo uno strumento per distoglier il clamore dalla proria colpevolezza riversandola su altri sottoforma di diffamazione. La gente si lascia intimorir e persuadere non da quanto un politico commette ma dal fatto che per sporger querela di sicuro sarà innocente!Sicurissimamente.
Invece stiamo solo assistendo ad una svendita del ricorso alla querela, un accorgimento usurato fatto solo per le cronache ma che non dimostra alcunchè....tantomeno la non colpevolezza.
Ma la gente è credulona. Ha bisogno di creder che il proprio voto non è vano, che c'è differenza tra una parte e l'altra. Che qualcuno saprà cosa sta facendo.

Fondamentalmente preferirei esser io e voler esser io consapevole di quello che ho attorno. Ma quello che ho attorno lo devo ricavar a quanto pare. Non è scritto a chiare letter da nessuna parte. O meglio se nessuno non ne parla non vuol dire che sia trascurabile. C'è solo che qualcuno giudica cosa possa o meno interessarci e nell'ordine che meglio crede.E lo enfatizza.Ma per una verità che emerge ne restan altre sepolte. Ed io son curiosa. Specie laddove son sempre le solite verità a restar nascoste.

Ieri rimango di sasso. Video inchiesta sui clandestini. Si va in Emilia Romagna. Prima Reggio Emilia e poi.....Forlì.
Piazza Saffi desolata di sera. Interviste varie."Essi, c'è paura,non ci sentiamo sicuri. Gli immigrati hanno più diritti di noi.....per strada non vedi più nessuno...apparte loro."
Ma senti senti. Perchè prima la sera per le strade c'era gente a buttare, ve?
AAAAAAAAHHHHHHHH!!!Il mio Barbarico Yawp che risuona sui tetti.......
La mentalità dei Forlivesi non credo sia mutata per via degli immigrati...Forlì proprio non ha visto mutamenti da questo esodo...nè tantomeno si può parlar di scarsa sicurezza o ronde!A Forlì non c'era e non c'è un'anima in croce la sera in giro.Da che ho memoria, è sempre stato così. La conosco da 8 anni....e non la definirei un posto poco sicuro.Ma neanche un posto vitale e ridente.
E'quasi patologicamente una città circospetta, dove la spensieratezza latita . Ma lo è per natura,povera lei, non per paura.
Non ho mai avuto problemi a scorazzar in giro a Forlì a qualunque ora. Non incontri mai nessuno.
Nè autoctoni nè extracomunitari(che comunque fanno gruppo a sè o al massimo ti si avvicinano colla speranza di poterti offrir una birra in un locale....cose che per giunta fanno anche gli italiani e per questo,comunque,nessuno si sognerbbe di definirli molestatori!!)
Dico solo che Forlì non è meno sicura come hanno fatto credere...non c'è urgenza o emergenza. Ci son tantisssimi immigrati che lavorano a discapito di una sparuta minoranza che non lo fa. E per chi lavora è un dolor veder questi pochi altri che inficiano la reputazione del proprio popolo e dunque anche la loro. E ne prendon le distanze. Perchè è vero: c'è solidarietà interna alle varie comunità ma c'è anche una integrazione ricercata e voluta per cui volentieri si taglian le fronde marce.
Per andare avanti. Per la dignità di chi è venuto adattandosi a far qualcosa per sopravvivere.
I sogni son altra cosa.

Cassiera...io la stimo tantissimo!

Posted by TibiDabi | Posted in | Posted on venerdì, maggio 09, 2008

0

Signore perchè non hai dotato le cassiere del Monte dei Paschi di Siena di alcuna abilità psichica e manuale?Perchè c'hai tirato questo tiro mancino?

L'altro giorno, come ogni inizio mese o giù di lì, mi reco alla suddetta banca per far il consueto bonifico alla nostra padrona di casa.La prima volta che ci vado io-sola soletta. Altre volte ho fatto da comparsa, ma adesso i tempi son maturi per far da me(o forse non temono più che possa scappare col malloppo?!). Che sarà mai?Le coinquiline m'hanno giurato eterna gratitudine!Bah, per così poco....che esagerate, no?
Solita somma e soliti 6,25euri di commissione, udite udite!!! E' un furto bello, buono e somministrato con cognizione di furto...
Se guardate sul dizionario alla parola "furto"dovreste trovarci il logo del Monte dei Paschi e la mia faccia accigliata(diciam così)al momento di questa estorsione di denaro(concedetemi anche questo!)
"Essì signorina la commissione allo sportello è questa!Purtroppo è così......"
-"Non si può far nulla....possibile pagar sta somma ogni mese?"
"Bah signorina...ci son banche che fanno pagar anche 8-10 euro!"
-"8-10 Euro?Cosaaaaaaa??????La Emirati Arabi credits?Giuro che da oggi non parlerò mai più male della mia banca! "

Bene.Non è per questo che le signorine allo sportello son da rimuovere dal suolo terreste...( o meglio almeno dal mio suolo terrestre...)
Son da rimuovere per la velocità lumacoidale con cui sbrigano l'operazione "bonifico bancario".
In ordine:
-"Facciamo un bonifico?"
-"Via cassa o via accredito?"
-"A nome di chi?"
-"E' mai venuta qui?"(......Sì, ed ogni volta ci fai la stessa domanda e a giudicar dal mortorio che trovo qui ogni volta non dovresti dimenticarmi così facilmente...)
-"Mi dà un documento?"
-"Allora lei risiede qui...dove?"(.....Ma perchè ti do il documento e non lo leggi?Sapresti che non risiedo qui e sapresti anche dove!!!!)
-"Ok risiede a Monopoli,provincia di Bari....ehm com'è la sigla di Bari? BR...vero?"
(Certo. BR come Brutta Rincoglionità.....invece ahimè è BA come Bella Addormentata!!)
-"Mi dia gli estremi bancari"(...puntualmente indecifrabili per cui deve convocar un brainstorming di grafologi per interpretar uno stampatello leggibilissimo)
-"Bene allora firmi qui"....quasi fine, tempo di stampare a mano carattere dopo carattere colla macchina che fu di Gutenberg e il gioco è fatto!

Niente di male, direte voi!Operazione comunissima e banale....veloce!!!
Ah ah ah ah!Velocissima dato che la gentile signorina scriveva al pc non solo usando una sola mano ma anche un solo dito per far tutto e perdendosi più volte, sbagliando,cancellando e tornando indietro!!!!
Presente quei momenti in cui ti verrebbe da scavalcar il bancone, annientare chi hai di fronte con un bel "Mò, livt' de nenz!"(baresismo per dire "Ehi tu, cortesemente,non potresti toglierti da davanti?")e fare al posto suo?
Ecco. Uno di quei momenti là misti di compassione e pietà cristiana per il caso umano che t'è toccato in sorte quella mattina.

Dopo 45 minuti buoni, senza fila, per un bonifico...finalmente posso dire d'aver portato a termine la missione: affitto pagato!

Ora mi spiego perchè quando c'è da pagar l'affitto le mie coinquiline tirino a sorte e a chi esce fuori sembra davvero la peggior cosa che possa succeder in questo emisfero terrestre.

Ultima cosa.Mi chiedo quali siano i criteri di selezione del personale alla cassa al Monte dei Paschi di Siena?
Vediamo un pò:
Due signorine, carine, abiti succinti,capacità di calcolo elementare, capacità dattilografica inesistente, disponibilità totale coi colleghi uomini direttori d'ufficio......

Insomma solito criterio!

Intanto io ho la strana sensazione che,la prossima volta, avrò sicuramente da fare.

A Manifest destiny: Me and Miranda July

Posted by TibiDabi | Posted in | Posted on domenica, maggio 04, 2008

2

Mi hanno detto che assomiglio a questa donna.
Dapprima non sapevo davvero chi fosse. Miranda July?Chi?
Poi mi si è accessa una lucina.....E' la protagonista, regista,mente che c'è dietro il film Me and You and Everyone we know!!Eccola chi è....(devo ancora veder il film...è in fase di downloadaggio...dico devo perchè è oggetto di culto tra amici a cui ha, letteralmente, cambiato la vita...o comunque schiarito qualche dinamica...un fenomeno così non va tralasciato, non credete?)
E allora mi son documentata.
Innanzitutto il suo sito personale.
Guardatelo e soprattutto che idea ha avuto per promuovere il suo ultimo libro.
Mi sento profondamente ammirata da questa donna e onorata del confronto dunque.
Forse sì, una somiglianza stilistica(mi sembra di capire) e fisica può esserci....eccetto che per quegli occhi di un blue liquido che non son proprio come i miei verde sottobosco...tant'è ringrazio sentitamente.
Poliedrica, sensibile, creativa, eterea.....
Mi sembra rappresentare quasi un ideale:inutile rivolgersi ad altri per realizzare i propri sogni, inutile sperare che sian gli altri a proporti ciò che vuoi....inutile aspettare l'occasione giusta.
Do it yourself.
Semplice.
Naturale autodeterminazione a stelle e strisce.
Spesso si pensa: se non ce la faccio qui, che ne sarà di me?
Io penso: se non ce la faccio qui, ce la farò da qualche altra parte...
Non cedo alle paure.Non ci credo.
These vagabond shoes, are longing to stray...

Primo Maggio tutto l'anno!

Posted by TibiDabi | Posted in | Posted on venerdì, maggio 02, 2008

3

Ieri ero a Ferrara. Ennesima piacevole volta.
Perchè ogni tanto andar a Ferrara scandisce i tempi del mio desinar in regione...ed ogni volta mi fa dire: "cazzo perchè Forlì è una città così di merda?"
Scherzando con degli amici ieri sera, mi dicevan:"posto che non c'è un santo a tuo nome potresti concorrer tu alla carica..in quanto Martire del deserto forlivese"!
Cosa c'è che non va a Forlì?E' spenta!!Questo è il commento che giunge più frequente...
Ma è spenta come mille altre città della zona e dopo aver visto Ravenna di sera..mon dieu...che Dio l'assista...o dovrei dir che l'illumini!?Perchè è una città artistica sì,ma ostaggio della sua gente che non la celebra sempre come dovrebbe. E ieri sera, una serata come quella necessitava gente in piazza e per le strade fino a tarda notte.
E invece ti ritrovi quasi a gravitar in un paesaggio lunare...suggestivo e privato. Inanimato.
Forlì manca di armonia di bellezza di momenti di ristoro e perdizione dello spirito e del corpo!
Manca...sebbene si cerchi di tenerla in vità perchè non si può combattere contro una popolazione abitudinaria,operosa e assennata.
Forlì è una città per bene..che si tiene a bada, si controlla ed auto-conserva senza mai uno slancio di verve che la investi. Forlì è i forlivesi o per lo meno la maggior parte, diffidente e troppo conscia di sè per avvertir anche solo il bisogno degli altri.
Ecco, Ferrara è esattamente come vorrei Forlì, come vorrei viver la città in cui studio e ci passo una moltitudine di tempo.
Non serve far molto in posti così. Anche solo due passi per il centro cambiano il tuo umore. Perchè respiri bellezza, fortuna, positività, fermento...perchè la polvere non sedimenta mai su qualcusa di universale ed indecifrabile.
Ieri ho trovato Il posto che potrei considerar il mio rifugio..la palazzina Merfisa D'Este.
In quell'ambiente contenuto ma opulento senza esser sfarzoso potrei viverci, mentre in quel giardino così circoscritto e verde omogeneo, selvaggio e ameno divagherei all'infinito e mi abbandonerei senza ritegno.
Un posto in cui riappacificarsi con se stessi.
Fuori dal tempo.

Anche il turista è cortese. Perchè tutto merita attenzione e non c'è fretta o urgenza.
Non c'è rumore.L'armonia necessita armonia. Le è dovuta,serenamente.

Ho chiuso la serata a Ravenna.Motivo per cui la nominavo.
Concerto dei PFM. Lungo tributo a Faber.
Degna chiusura di un ambizioso PrimoMaggio.

Se non fosse che poi si torna nella "concreta" Forlì.....