Primo Maggio tutto l'anno!

Posted by TibiDabi | Posted in | Posted on venerdì, maggio 02, 2008

Ieri ero a Ferrara. Ennesima piacevole volta.
Perchè ogni tanto andar a Ferrara scandisce i tempi del mio desinar in regione...ed ogni volta mi fa dire: "cazzo perchè Forlì è una città così di merda?"
Scherzando con degli amici ieri sera, mi dicevan:"posto che non c'è un santo a tuo nome potresti concorrer tu alla carica..in quanto Martire del deserto forlivese"!
Cosa c'è che non va a Forlì?E' spenta!!Questo è il commento che giunge più frequente...
Ma è spenta come mille altre città della zona e dopo aver visto Ravenna di sera..mon dieu...che Dio l'assista...o dovrei dir che l'illumini!?Perchè è una città artistica sì,ma ostaggio della sua gente che non la celebra sempre come dovrebbe. E ieri sera, una serata come quella necessitava gente in piazza e per le strade fino a tarda notte.
E invece ti ritrovi quasi a gravitar in un paesaggio lunare...suggestivo e privato. Inanimato.
Forlì manca di armonia di bellezza di momenti di ristoro e perdizione dello spirito e del corpo!
Manca...sebbene si cerchi di tenerla in vità perchè non si può combattere contro una popolazione abitudinaria,operosa e assennata.
Forlì è una città per bene..che si tiene a bada, si controlla ed auto-conserva senza mai uno slancio di verve che la investi. Forlì è i forlivesi o per lo meno la maggior parte, diffidente e troppo conscia di sè per avvertir anche solo il bisogno degli altri.
Ecco, Ferrara è esattamente come vorrei Forlì, come vorrei viver la città in cui studio e ci passo una moltitudine di tempo.
Non serve far molto in posti così. Anche solo due passi per il centro cambiano il tuo umore. Perchè respiri bellezza, fortuna, positività, fermento...perchè la polvere non sedimenta mai su qualcusa di universale ed indecifrabile.
Ieri ho trovato Il posto che potrei considerar il mio rifugio..la palazzina Merfisa D'Este.
In quell'ambiente contenuto ma opulento senza esser sfarzoso potrei viverci, mentre in quel giardino così circoscritto e verde omogeneo, selvaggio e ameno divagherei all'infinito e mi abbandonerei senza ritegno.
Un posto in cui riappacificarsi con se stessi.
Fuori dal tempo.

Anche il turista è cortese. Perchè tutto merita attenzione e non c'è fretta o urgenza.
Non c'è rumore.L'armonia necessita armonia. Le è dovuta,serenamente.

Ho chiuso la serata a Ravenna.Motivo per cui la nominavo.
Concerto dei PFM. Lungo tributo a Faber.
Degna chiusura di un ambizioso PrimoMaggio.

Se non fosse che poi si torna nella "concreta" Forlì.....

Comments (3)

Beh, dai, meglio della mia Rutigliano sarà no? :)

Scherzi?
Rutigliano colla sua sagra dell'uva è un posto di perdizione al confronto...

Ed ho detto tutto!

La palazzina Marfisa d'Este... :)
A me ricorda un certo suggerimento fornito da una ragazza dall'irresistibile accento marchigian - sovietico (e che vantava un repertorio migliore della Guida Routard).
E poi, mi ricorda una mattinata di luglio, i piedi lacerati dal camminare, i sorrisi...ed una vecchietta del Servizio Civile che voleva affittare un appartamento a due studentesse dai capelli ricci.
Fandastico...
Sono trascorsi sette anni (minchia...!).

Forse è giunta anche per me l'ora di tornare sul 'luogo del delitto'!!! ;)

Bacci Bacci

L'avv. C.C.

P.S. Baol, credimi, Forlì è davvero poco allettante! :(